COME ERAVAMO – “I registri delle associazioni di promozione sociale. Analisi comparata dei meccanismi d’iscrizione, controllo e revisione dei registri”

http://www.forumterzosettore.it/ – Il 17 luglio 2014, a Roma, è stata presentata la ricerca sui registri nazionale e regionali delle associazioni di promozione sociale, realizzata dal Forum Nazionale del Terzo Settore in collaborazione con Iref, Istituto di ricerche educative e formative, e con il supporto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La ricerca analizza i criteri e le modalità di regolamentazione del terzo settore, nello specifico delle associazioni di promozione sociale, come sancito nella legge 383 del 2000. I registri delle associazioni di promozione sociale (Aps) in Italia sono più di trecento, banche dati regionali non omogenee né comparabili, che mostrano un panorama assolutamente variegato ed eterogeneo, e rispetto alle quali andrebbe invece istituito un ‘registro unico’, cosa che il mondo del terzo settore auspica proprio in questa fase di Riforme che interessano anche tutto il Paese.
Il ‘registro unico’ potrebbe garantire l’accreditamento delle APS anche sulla base dell’utilità sociale che producono e favorire meccanismi di trasparenza.
In sintesi quello che emerge dalla lettura di questa ricerca è, in primo luogo, la necessità e l’urgenza di pervenire ad una legislazione unitaria del settore che regolamenti i soggetti a vocazione associativa (volontariato e associazionismo pro sociale) e i soggetti a vocazione imprenditoriale (cooperative sociali e imprese sociali). In secondo luogo la necessità, per i soggetti della pubblica amministrazione che si occupano di regolamentazione e controllo delle organizzazioni di Terzo Settore, di adottare strumenti comuni di registrazione, archiviazione e catalogazione. Infine il riconoscimento della esigenza di riattivare uno strumento di vigilanza del mondo associativo, cooperativo, mutualistico ed imprenditoriale non profit da riformare e potenziare.


Registri delle Associazioni di promozione sociale